Capitali in arrivo per Luminous Computing, startup costituita sono un anno fa che mira a costruire un chip fotonico che gestirà i carichi di lavoro necessari all'intelligenza artificiale alla velocità della luce. La startup è giovane ma ha già investitori di alta caratura come Bill Gates e il ceo di Uber Dara Khosrowshahi che hanno preso parte a un round seed in cui l'azienda ha messo in cassa nove milioni di dollari. La raccolta ha attratto anche altri investitori come per esempio Ali Partovi di Neo e Luke Nosek e Steve Oskouidi Gigafund. Luminous è stata fondata da Michael Gao, oggi chief strategist dell'azienda, Marcus Gomez (ceo) e il chief technical officerMitchell Nahmias, le cui ricerche a Princeton sono alla base del chip. L'approccio si basa sulla ricerca fotonica e sull'utilizzo della luce per spostare una quantità densa di dati e moltiplicare istantaneamente giganteschi array di numeri. Il proliferare della ricerca nel campo dell'ai sta alimentando l'interesse tra i venture capitalist. Luminous non è l'unica startup che cerca di costruire chip specificamente progettati per gestire applicazioni di apprendimento automatico e di intelligenza artificiale: Nel 2018, c'erano almeno 45 startup che lavoravano su progetti del genere secondo il New York Times. A cui si aggiungono i progetti di alcune aziende tecnologiche, tra cui Apple, Amazon, Facebook e Lg stanno sviluppando i propri chipset per intelligenza artificiale e machine learning per scopi specifici. Il chip di Luminous non è ancora stato lanciato ma l'azienda punta a spedire il kit di sviluppo entro i pochi anni. L'azienda che oggi impiega sette persone prevede di utilizzare il nuovo round di capitale per far crescere il proprio team, in particolare assumendo profili che hanno esperienza nel settore dei semiconduttori.