La cessione di Manupackaging è allo studio di Oxy Capital. L'azienda è attiva nella produzione di imballaggi flessibili in polipropilene per uso industriale ed è un distributore di packaging. Secondo quanto scrive Carlo Festa sul Sole24ore, il processo di vendita sta per partire; al lavoro attualmente ci sono gli advisor che sono impegnati a preparare la documentazione necessaria. Secondo indiscrezioni l'azienda sarebbe valutata tra i 130 e i 150 milioni di euro; interessati all'acquisizione sarebbero sia fondi di private equity internazionale sia gruppi strategici del settore, soprattutto europei e americani. Manupackaging è stata rilanciata da Oxy dopo che il fondo l'ha acquisita, affiancato da Credito Fondiario, nel 2018. All'epoca l'azienda viveva una situazione di difficoltà a causa di 55 milioni di euro di debiti verso il sistema bancario. Le banche finanziatrici (Intesa Sanpaolo, Unicredit e Montepaschi) accettarono di partecipare all'operazione di salvataggio di Oxy (in base all'articolo 67 della legge fallimentare), consolidando il loro indebitamento e rimodulandone le condizioni. Sotto la nuova proprietà è stato ristrutturato il debito, effettuati investimenti sul parco tecnologico e in transizione ecologica e rivista la strategia dell'azienda. Oggi Manupackaging genera circa 280 milioni di euro di fatturato, di cui 200 milioni in Europa e il resto in Sudamerica.