Il private equity americano Blackstone ha rilevato Reale Compagnia Italiana, società nata nel 1862 e da sempre controllata da un gruppo di famiglie aristocratiche lombarde. La società custodisce 14 immobili di prestigio distribuiti tra Milano e Torino. L'operazione vale 1,128 miliardi di euro, più 140 milioni di debiti, per un totale di circa 1,3 miliardi di euro. In portafoglio, elenca La Repubblica, ci sono la Galleria Subalpina di Torino e 13 proprietà nelle vie centrali di Milano. Ovvero, un isolato del Quadrilatero della moda, in via Montenapoleone 8; un complesso di palazzi che da Via Manzoni attraversano via Verdi per arrivare quasi in via Andegari; lo storico palazzo del Bar Magenta vicino a Cadorna e altri immobili in via Vincenzo Monti oltre all’albergo Melià. Reale Compagnia Italiana è una società nata nel 1862 e fino a poco tempo fa per statuto poteva accogliere tra i suoi soci solo persone fisiche che si passavano il testimone per successione. Il patto di sindacato riuniva il 69,77% del capitale ma nessuno comandava veramente. L'operazione nasce dalla volontà dei soci di valorizzare il proprio patrimonio, anche alla luce del fatto che gli immobili nel 2020 sono stati rivalutati da 80 milioni a 1,2 miliardi. Questo ha comportato il pagamento di 140 milioni di imposte presi a prestito dalle banche. Secondo Forbes l’affare è stato chiuso da Blackstone tramite Rialto Holdco, veicolo che fa capo al gruppo statunitense costruito ad hoc il 30 aprile 2021.