F2i si avvicina al gruppo Althea, operatore nella gestione e manutenzione delle apparecchiature medicali per strutture sanitarie pubbliche e private. Secondo indiscrezioni riportate da Carlo Festa sul Sole24ore sono in corso discussioni per un possibile riassetto azionario dell'azienda e da parte di F2i ci sarebbe l'interesse a valutare un investimento, dato che tra le sue attività ci sono anche le infrastrutture sanitarie. L'azienda oggi è controllata da Permira e gestisce oltre 1,4 milioni di dispositivi medici in più di 2700 strutture sanitarie in 17 diversi paesi. Althea, che ha un fatturato di oltre 450 milioni di euro, nasce nel 2014 dall'aggregazione di Asteral e Mesa group Holdings, entrambe controllate da Permira. Da allora il gruppo ha fatto 14 acquisizioni tra in Europa e Stati Uniti, tra cui alcune in Italia. È nato così nel 2017 il gruppo Pantheon che ha unificato tutte le controllate sotto l'ombrello di Althea, nome con cui è stato ribattezzato il gruppo in cui è finita anche Tbs Group. Permira aveva già studiato una possibile exit dall'azienda prima della pandemia e all'epoca la valutazione era attorno al miliardo di euro. Al processo competitivo partecipavano grandi fondi internazionali come Carlyle, Bc partners, Bain Capital, Kkr, Blackstone e vari operatori industriali. Dalla vendita Permira intendeva ricavare un miliardo di dollari. L'operazione era poi sfumata a causa della pandemia.