Xenon Small Cap, fondo chiuso specializzato in investimenti in aziende italiane di piccole dimensioni operanti nei servizi B2B innovativi, ha chiuso il suo primo fondo. Con una domanda superiore a 100 milioni di euro ha superato il target iniziale di 70 milioni, raggiungendo il suo hard cap di 85 milioni.

Tra gli investitori istituzionali il 59% proviene dall’Europa Continentale ed il 32% dagli Stati Uniti. Il rimanente 9% del fondo è stato allocato ad alcuni family offices e agli stessi gestori.

Xenon Small Cap è una nuova asset class di Xenon AIFM, che sta investendo dall’estate del 2019 il suo VII fondo da 300 milioni di euro focalizzato su aziende che vogliano intraprendere una strategia aggressiva di build up. Xenon AIFM intende coprire anche il segmento più piccolo dello spettro delle eccellenze imprenditoriali italiane, e ha investito sinora in più di 140 società in Italia ed all’estero.

Xenon Small Cap investe in aziende italiane con un Ebitda inferiore ai 3 milioni di euro, sia in operazioni di maggioranza che di minoranza con l’obiettivo di realizzare uno “shape-up” delle operazioni per favorire un successivo round di sviluppo. Dopo il primo investimento sottoscritto, è in trattative esclusive per altri due.

Il fondo è stato seguito da Quest Fund Placement in qualità di placement agent, e da Paul Hastings per la parte legale, mentre Banca Intesa Luxembourg è la banca depositaria.