La Generalitat Valenciana, il governo locale della città di Valencia, tramite il suo Institut Valencià de Finançes, lancerà un fondo di private equity da 200 milioni di euro per sostenere le aziende locali colpite dalla crisi causata dal coronavirus. Il veicolo investirà in aziende di medie e grandi dimensioni per promuovere l'attività economica e si affianca ad altre misure prese per fare fronte all'epidemia come la riduzione delle condizioni di accesso al credito e 800mila euro di aiuti per promuovere il telelavoro. Secondo quanto dichiarato da Ximo Puig, presidente del governo della Comunità Valenciana, è la prima volta che la Generalitat dota la sua politica industriale di uno strumento finanziario di tale portata e dimensione. Ivf ora procederà a selezionare una società di private equity che gestirà il nuovo veicolo. Sul fronte del debito, è in programma la creazione di un nuovo fondo per le infrastrutture di mobilità con cento milioni di dotazione minima finalizzato al miglioramento delle infrastrutture e alla creazione di posti di lavoro secondo i criteri di sostenibilità. Le risorse per sostenerlo dovrebbero arrivare dalla Banca europea per gli investimenti, dall'Ue, dai governi provinciali, dalle società e dalla Generalitat. Gli investimenti di quest'ultimo si concentreranno su autostrade, porti, ferrovie e progetti innovativi.