Unicredit ha lanciato insieme a Nativa il progetto “Tech Women for Sustainable Business - UniCredit Journey for Impact Transformation”, che ha l’obiettivo di contribuire all’evoluzione sulla parità di genere e sostenere l’imprenditoria tech femminile rispetto a una delle più grandi sfide del momento, ovvero quella di integrare fattori Esg nelle attività, nei processi e nelle proprie strategie aziendali. 

L’iniziativa mira a supportare la crescita sostenibile di 20 startup italiane innovative a guida femminile attraverso un percorso di sei mesi, strutturato con incontri in cui si affronteranno diversi temi legati alla sostenibilità. 

Le startup avranno poi la possibilità di svolgere delle sessioni personalizzate per l’implementazione di queste tematiche guidate dal team di Nativa, che da anni si occupa di accelerare l’evoluzione delle aziende e delle startup verso un paradigma economico rigenerativo.

 Questo progetto si innesta nel più ampio piano di iniziative dedicate all’imprenditoria femminile da UniCredit Start Lab, la piattaforma di business della banca dedicata alle startup e alle Pmi innovative.

 I primi risultati sono già visibili: la percentuale di progetti presentati da neo-imprenditrici da team imprenditoriali con soci/founder donne è cresciuta fino a raggiungere, nel 2020, il 20% del totale.

 È doveroso ricordare che in Italia la differenza di genere pesa ancora molto nel fare impresa, perché nonostante un trend positivo nel 2019 le imprese femminili hanno rappresentato solo il 22% del totale, mentre nell’ecosistema dell’innovazione nostrano solo 13 startup innovative su 100 sono “rosa”.