Sfera Agricola cresce e dalla provincia di Grosseto sta valutando di portare le sue coltivazioni nel Lazio. Lo annuncia al quotidiano Il Tirreno l'ad Luigi Galimberti che ha aggiunto di avere piani ancora più lungimiranti: nei prossimi 10 anni infatti intende realizzare 500 ettari di coltivazioni così da soddisfare il fabbisogno italiano di pomodori e peperoni che invece oggi provengono da Spagna e Olanda. Sfera si trova a Gavorrano, Grosseto, ed è finanziata anche da Oltre Venture. Dei tredici ettari su cui si snoda, dodici sono dedicati alle colture. Ora sono allo studio investimenti per una serra da 20 ettari nel Lazio il cui cantiere dovrebbe partire già nel 2020. Sfera è la coltivazione idroponica più grande del Sud Europa. Nel 2019 conta di superare i 10 milioni di fatturato che dovrebbero diventare 12 l'anno prossimo. I primi prodotti lanciati dall'azienda sono stati i pomodori e da allora la gamma è stata ampliata con insalate, cavoli ed erbe aromatiche; tutti coltivati senza metalli pesanti e diserbanti (dato che le piante non crescono a terra). La coltivazione viene fatta con un consumo idrico minimo: due litri contro i 75 utilizzati in un campo aperto e oltre il 90% dell'acqua piovana viene recuperata.