La vendita della maggioranza di Gsa (Gruppo Servizi Associati) da parte del fondo di private equity Armonia si concluderà nella prima parte del 2021. Il processo competitivo era partito lo scorso anno e, scrive Carlo Festa sul Sole24ORE, sta avendo una fase di studio dei risultati del 2020 (migliori del previsto). In corsa ci sono: Investcorp, Alvarez & Marsal Private Equity, Chequers Capital e un gruppo industriale italiano. Nata a Udine nel 1996, Gsa si occupa di gestione di servizi di prevenzione antincendio, e safety in generale, nelle infrastrutture critiche come quelle sanitarie o i porti. La società prevede di chiudere l'esercizio 2020 con oltre 130 milioni di euro di fatturato segnando circa il 35% in più rispetto al 2019 e - con contratti pluriennali firmati per oltre 300 milioni - punta ad arrivare a ricavi superiori a 165 milioni a fine 2021. Armonia comprò il 68,5% della società a gennaio 2018 e in considerazione di un andamento migliore delle previsioni fatte al lancio del processo e del protrarsi dei limiti imposti dalla pandemia allo svolgimento dell'asta competitiva, ha deciso di concludere il processo nella prima parte del 2021. Oltre alla quota di Armonia è in vendita anche il 30% del fondatore Alessandro Pedone. Il restante 1,5% del capitale è nelle mani del management. Fino a qualche tempo fa si parlava di una valutazione di 250-300 milioni di euro.