Il 2018 per il mondo del venture capital è stato un anno soddisfacente e vivace. Lo testimoniano i dati del Venture Capital Monitor presentato mercoledì 19 giugno all' Intesa Sanpaolo Innovation Center di Torino. La ricerca, arrivata alla sua undicesima edizione, ha come focus le operazioni di venture capital realizzate nel nostro Paese nel 2018. Dal rapporto si evince che lo scorso anno sono state fatte 102 operazioni, tra investimenti initial e follow on. Del primo tipo sono stati chiusi 78 nuovi investimenti con una crescita del 37% rispetto al 2017 mentre i follow on (ovvero round di finanziamento successivi al primo) sono passati da 21 del 2017 a 24 lo scorso anno. Significativo l'incremento anche del numero degli investitori attivi, ovvero coloro che hanno condotto almeno un'operazione durante l'anno, che nel 2018 sono stati 111, registrando un incremento del 61% rispetto all'anno precedente quando erano 69; di questi il 30% è straniero. Si fanno spazio anche i business angel che nel 2018 hanno partecipato a 33 operazioni spesso in sinergia con un operatore di venture capital. Per quanto invece riguarda la destinazione degli investimenti la Lombardia è la regione in cui si concentra il maggior numero delle operazioni, seguita da Lazio e Toscana, mentre l'ict è il settore che maggiormente attrae l'interesse dei venture capitalist. In totale lo scorso anno sono stati investiti 521 milioni di euro, più del doppio del 2017 quando i capitali impiegati raggiunsero quota 208 milioni. Lo studio è stato realizzato dall'Osservatorio Venture Capital Monitor nato nel 2009 presso la Business school di Liuc - Università Cattaneo insieme ad AIFI con il supporto di Intesa Sanpaolo Innovation Center.