Mutti ha aumentato del 25% gli stipendi dei dipendenti che continuano a lavorare in questo periodo di emergenza garantendo la produzione di sughi e passate. La maggiorazione si applica a tutti: contratti a tempo determinato e indeterminato, operai alle linee produttive e lavoratori della logistica, compresi i soggetti cooperativi dell’indotto. Inoltre l'azienda parmense, in portafoglio al private equity Verlinvest, ha stipulato per i dipendenti una copertura assicurativa contro il coronavirus. Intanto le conserve vegetali da fine febbraio stanno registrando un forte incremento della domanda, tanto in Italia quanto all’estero. Nel nostro Paese, stando ai dati Nielsen, nella sola settimana tra il 9 e il 15 marzo la domanda di conserve “rosse” è cresciuta dell’82,2% rispetto allo stesso periodo del 2019.