Bvm, a cui fa capo Les Copains, ha una nuova proprietà: la figura individuata è quella di Alberto Zambelli. L'imprenditore è a capo della Bruno’s, storico maglificio bolognese che opera in conto terzi e attraverso il proprio marchio Heritage e che per 40 anni è stato fornitore del brand di moda. L'accordo, raggiunto dopo quattro mesi di trattative, prevede che l'acquisizione avvenga tramite la newco Super srl guidata da Rodolfo Zambelli, figlio di Alberto. Attualmente è allo studio il business plan che comprende una nuova distribuzione, un rinnovato ufficio stile, un nuovo showroom a Milano e la revisione della presenza straniera del gruppo. Dal punto di vista dell'occupazione 43 dipendenti su 75 passeranno alla nuova azienda mentre per gli altri è stato attivato un piano di incentivi al licenziamento volontario. La cessione ha efficacia dal primo ottobre per le attività corporate e wholesale condotte dalla casa madre mentre la cessione delle attività retail sarà effettiva dal primo febbraio 2020. L’accordo riguarda anche la controllata Bvm Usa che gestisce sedici punti vendita del marchio negli Stati Uniti che dovrebbero diventare 18 con la nuova proprietà. Zambelli si contendeva l'acquisizione con un fondo tedesco che si era fatto avanti prima dell'estate e ha preferito, poi, ritirarsi. Quest’anno Bvm dovrebbe chiudere il bilancio con un fatturato di 13-15 milioni, in calo rispetto ai 20 del 2018. L’azienda era in liquidazione dallo scorso luglio e da alcuni mesi si cercava un nuovo investitore. La notizia era stata confermata dagli stessi vertici dell'azienda.