Si è svolta il 4 dicembre la finalissima del Premio Nazionale per l'Innovazione 2020. I primi premi sono stati assegnati a Agromateriae (Start Cup Emilia-Romagna), Sams Technology (Start Cup Lombardia), Eye4nir (Start Cup Lombardia) e U-Care (Start Cup Piemonte e Valle D’Aosta). A Pni 2020 hanno concorso i più innovativi progetti d’impresa hi-tech vincitori delle 14 Start Cup regionali a cui hanno preso parte oltre 900 idee d’impresa da tutta Italia. I progetti che sono arrivati in finale sono stati 65. Il vincitore assoluto dell’edizione 2020 è Agromateriae per la trasformazione in scala bio-industriale degli scarti agroindustriali in nuove materie prime green al servizio dell’industria plastica. Il riconoscimento, ha dichiarato il ceo Alessandro Nanni, consentirà alla startup di aumentare il suo impegno in ricerca e sviluppo per estendere il know-how di trasformazione industriale anche ad altri scarti naturali per risolvere i problemi di gestione dei rifiuti di nuovi settori del comparto agricolo. Il premio Ict (tecnologie dell’informazione e dei nuovi media) è andato a Sams Technology che ha ideato una marcatura innovativa del packaging per l’anticontraffazione e la tracciabilità, in particolare per l’industria farmaceutica e alimentare. U-Care Medical ha vinto il premio Life Sciences (miglioramento della salute delle persone) per il suo sistema di diagnosi precoce dell’insufficienza renale acuta in pazienti ospedalizzati, riducendo costi per il sistema sanitario e salvando vite. Infine a Eye4nir è stato assegnato il premio Industrial per aver ideato una fotocamera iperspettrale a infrarossi per smartphone che consente di vedere ciò che sfugge all’occhio umano. U-Care Medical ha vinto anche il Premio Speciale G-Factor dell’incubatore-acceleratore di startup e spin-off life science di Fondazione Golinelli mentre Eye4Nir quello speciale promosso da Intesa Sanpaolo Innovation Center.