Il fondo svedese Eqt ha messo gli occhi su Jakala, gruppo italiano specializzato in marketing digitale fondato e controllato da Francois e Matteo de Brabant. Lo scrive MF – Milano Finanza. La società ha un giro d'affari consolidato a fine 2018 di 214 milioni ed è cresciuta grazie ad acquisizioni sul mercato. Ad esempio a marzo ha comprato l’agenzia digitale 77Agency; a giugno dello scorso anno è stata la volta dell'italiana Volponi e prima ancora del 75% della tedesca Go4loyalty, entrambe attive nel business del loyalty. Nel luglio 2018 invece è stata acquisita Value Lab mentre ad ottobre di un anno fa è stato fatto l'investimento relativo al 25% del capitale della italo-francese Geouniq, specializzata nel business della mobile location intelligence. Jakala così è divenuta la prima martech (tecnologia applicata al marketing) company in Italia e tra le prime cinque in Europa presente anche sui mercati di Germania, Russia, Spagna, Turchia, Messico, Francia e Albania. La campagna acquisti però è stata resa possibile anche dall'ingresso nell'azionariato di azionisti di minoranza come The Equity club (28%), promosso da Mediobanca e Roberto Ferraresi; la Pfc di Paolo Marzotto (10,5%); il fondo internazionale Ardian (7%) la holding H14 (3%) dei Berlusconi, Barbara, Eleonora e Luigi; e il finanziere Davide Serra (2,7%). Eqt è nato nel 1994 e vanta asset under management per 62 miliardi di euro distribuiti in 30 fondi. Ha una rete di 17 uffici nel mondo tra cui quello italiano annunciato l'anno scorso. Sempre secondo indiscrezioni di mercato raccolte da MF, il fondo starebbe lavorando all'uscita dal capitale dal gruppo di protesi ortopediche Lima.