Il gruppo Induplast sarebbe in vendita, e secondo indiscrezioni ci sarebbero diversi private equity a valutarne il dossier. Secondo quanto riportato da Carlo Festa sul Sole 24 Ore, un mandato di advisor finanziario sarebbe stato affidato alla banca d’affari Houlihan Lockey, affiancata da Gatti Pavesi Bianchi ed Ernst & Young.

La valutazione di Induplast, che è una delle principali aziende italiane attive nel packaging rigido rivolto ai mercati del personal care, della cosmetica e della farmaceutica, sarebbe attorno ai 150 milioni di euro e l’obiettivo sarebbe quello di valutare le offerte da parte di grandi fondi paneuropei attivi del settore delle Pmi ad alta crescita.

La società vanta oltre 1.600 clienti in 40 Paesi, tra cui Acqua di Parma, Bulgari, L’Oreal e Salvatore Ferragamo. Nel 2020 il fatturato del gruppo ha superato i 40 milioni di euro, con un Ebitda di circa 14 milioni. Induplast inoltre è la controllante al 100% di Verve, acquisita nel 2020, e di Vexel, acquisita nel 2019.

Dal giugno 2018 il 56% del capitale azionario della società appartiene al fondo Europe Capital Partners VI, mentre il restante 44% fa capo alle famiglie fondatrici di Induplast, Verve e Vexel, oltre che ai manager dell’azienda e ai gestori del fondo. L’obiettivo del gruppo è quello di continuare nel piano di acquisizioni, in un settore che in Italia è estremamente frammentato.