Iliad, operatore francese di telefonia sbarcato in Italia a fine maggio 2018, ha investito circa 50 milioni di euro per acquisire il 12% della compagine azionaria di Unieuro, società leader nel settore della distribuzione retail dell’elettronica di consumo fino a piccoli e grandi elettrodomestici. Le due società collaboravano da circa due anni attraverso le Simbox situate in 200 dei 500 punti vendita Unieuro, e l’obiettivo di Iliad è quello di accompagnare Unieuro nel suo percorso di crescita e innovazione. Il gruppo Iliad in Italia, scrive Andrea Biondi sul Sole 24 Ore, ha segnato nel 2020 un Ebitda negativo per 133 milioni di euro, inferiore del 47,2% rispetto al rosso di 253 milioni nell’anno precedente. Il fatturato è aumentato del 58% a 674 milioni ed il numero di abbonati è aumentato di quasi 2 milioni, con una quota di mercato del 9% circa. Unieuro invece avrebbe registrato l’anno scorso un nuovo record di ricavi, attestati a circa 2,7 miliardi di euro, con una crescita del 9,8% rispetto all’anno precedente. L’ultimo esercizio, chiuso il 28 febbraio 2021, non è ancora stato sottoposto a revisione legale. Tra gli azionisti del colosso del retail ci sono alcuni membri della famiglia Silvestrini (7,3%), Amundi asset management (7,2%), Mediolanum Gestione Fondi sgr (4,9%) e Jp Morgan Asset Management (3,3%).