E' pronto Infrastrutture per la Crescita-Esg, il primo fondo italiano dedicato alle infrastrutture sociali avviato da Azimut. Secondo quanto scrive Carlo Festa sul Sole24ORE la sgr, tramite Azimut Libera Impresa, gestirà il veicolo con un approccio di impact investing. Cioè con l'obiettivo di raggiungere un impatto ambientale e sociale positivo ma contribuendo allo stesso tempo a soddisfare le esigenze della collettività, degli investitori e del Paese contribuendo alla crescita economica. Il fondo sarà dedicato a investimenti su tutto il territorio italiano e impegnerà le sue risorse in scuole, residenze per studenti e per anziani, strutture mediche, impianti sportivi e infrastrutture tecnologiche. Avrà una durata di 14 anni e punta alla raccolta di un miliardo. E' riservato a investitori istituzionali come fondi pensione, casse di previdenza, fondi sanitari, assicurazioni e fondazioni ed è previsto un rendimento superiore al 6%. Il fondo Infrastrutture per la Crescita è stato ideato a gennaio di quest’anno poi ha avuto un’accelerazione dopo lo scoppio della pandemia. Nel frattempo ha ricevuto l’autorizzazione alla commercializzazione da Consob. La gestione del fondo è nelle mani di Azimut Libera Impresa, sgr specializzata in investimenti illiquidi nei private market che nella definizione dell’impatto sociale degli investimenti ha scelto la consulenza scientifica specialistica della School of Management del Politecnico di Milano e di Human Foundation, che supporteranno il comitato tecnico del fondo.