Lo studio “Global Fashion & Luxury Market – Private equity and investors survey 2016” condotto da Deloitte sulle operazioni di m&a realizzate nel 2015, ha messo in luce come i fondi di private equity guardino con molto interesse al lusso, attirati dall’alto valore remunerativo del settore. In particolar modo, il comparto lusso l’anno scorso ha fatto registrare 141 operazioni con un valore medio di 426 milioni di dollari soprattutto in ambito abbigliamento e accessori. L’asse Europa-Nord America resta ancora quello privilegiato ma si registra una progressiva espansione verso i mercati asiatici. In tale contesto, il made in Italy rappresenta un asset di grande valore, anche se sarà necessario sostenere gli investimenti privati.