Nel corso dell'ultimo consiglio di amministrazione di Fondo Italiano d’Investimento è stata deliberata la nomina di Gianpaolo Di Dio quale chief investment officer. I suoi compiti principali saranno quelli di coordinare l’attività di investimento portata avanti dai fondi gestiti, al fine di garantire la massima armonia tra tutti gli strumenti messi in campo. Di Dio è in Fii dalla sua fondazione (nel 2010) ed è senior partner del Fondo Italiano Consolidamento e Crescita – Ficc (veicolo di private equity da 500 milioni, focalizzato su processi di consolidamento di imprese operanti in settori di eccellenza). Prima di arrivare a Fondo Italiano, è stato ceo di Arcotronics e di Netscalibur Italia, per le quali ha portato a termine le attività di turnaround, e cofondatore e general partner di Tlcom Capital, fondo di venture capital lanciato nel 1999 come jv con Morgan Stanley Capital Partners. Inoltre è stato senior manager in Bain&Co, dove si è occupato principalmente di consulenza strategica e business development per il settore tmt. Nel corso dello stesso cda è stato deliberato l’avvio del progetto di restauro L’Arte del Fare. L’iniziativa riguarderà inizialmente il sostegno al restauro di una selezione di disegni del Codice Atlantico di Leonardo, conservato presso la Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano.