First Group, operatore di trasporti quotato nel Regno Unito, ha accettato di vendere la propria unità scuolabus negli Stati Uniti al fondo per le infrastrutture di Eqt in un accordo da 3,3 miliardi di sterline, che trasferirà il funzionamento di decine di migliaia di scuolabus al gruppo di private equity svedese. Lo riportano Harry Demopsey e Kaye Wiggins sul Financial Times. La vendita di First Student e First Transit consentirà a First Group di sostenere il proprio bilancio dopo aver registrato una perdita ante imposte di 100 milioni di sterline nel semestre conclusosi a settembre. La maggior parte dei proventi realizzati dalla cessione dovrebbero essere utilizzati per far fronte a passività di vecchia data e ridurre i debiti societari, incluso il rimborso di 300 milioni di sterline di prestiti governativi per l’emergenza Coronavirus. Contribuirà inoltre ad un pagamento di 336 milioni di sterline ai suoi regimi pensionistici nel Regno Unito, mentre gli azionisti stanno aspettando circa 30 centesimi per azione, per un totale di 365 milioni di sterline. L’accordo valuta i due business circa 8,9 volte l’Ebitda (514,4 milioni di sterline) del 2020. La vendita del ramo aziendale farà in modo che il gruppo si possa concentrare nuovamente sulle attività di autobus e ferrovie nel Regno Unito, anche se i dirigenti hanno detto che avrebbero preso in considerazione un’espansione internazionale una volta che sarà terminato il periodo di crisi pandemica. L’accordo, che ha visto Eqt battere il gruppo rivale Kkr, è visto come un’opportunità per capitalizzare le riprese dalla pandemia.