Bitpanda, piattaforma europea di asset digitali con sede a Vienna, si è assicurata un round di serie B da 170 milioni di dollari dopo aver ricevuto una valutazione complessiva da 1,2 miliardi di dollari. L’operazione è stata guidata da Valar Ventures con la partecipazione di DST Global, e ha reso di fatto Bitpanda il primo Unicorn d’Austria dopo un round di serie A di 52 milioni di dollari arrivato a settembre 2020. La società nei primi due mesi del 2021 ha superato il totale delle entrate del 2020, vedendo crescere gli utenti da 1,3 a 2 milioni. Gli investitori retail presto potranno accedere a una gamma sempre più diversificata di risorse digitali in qualsiasi momento, investendo in frazioni di azioni ed ETF che verranno aggiunti alla piattaforma da aprile. L’obiettivo dichiarato da Eric Demuth, amministratore delegato e co-fondatore della società, è quello di guidare la rivoluzione degli investimenti digitali in Europa, mentre Valar Ventures si dice entusiasta di poter aiutare Bitpanda ad espandersi maggiormente nel continente. L’azienda nel 2020 ha esteso la sua presenza in Francia, Spagna, Turchia, Italia e Polonia, ed entrerà in altri mercati durante il 2021 e gli anni a venire. A fine 2020 inoltre è stato istituito un hub di innovazione tecnologica a Cracovia con l'obiettivo di raddoppiare la forza lavoro e prevede di formarne altri a Madrid, Barcellona, Londra, Parigi e Berlino.