Fausto Pinarello, presidente e socio fondatore dell'omonimo gruppo di biciclette da corsa, ha oltre un mese e mezzo di tempo per formulare un'offerta e tornare in possesso dell'azienda da lui creata. Ancora però non è chiaro in che modo e con quali partner. Come racconta Carlo Festa sul Sole 24ore, il percorso di cessione che il fondo L Catterton dovrà seguire per cedere la partecipazione è stabilito dallo statuto di Pinarello. Il primo passaggio è informare Fausto Pinarello, che detiene il 19%, di voler avviare una exit dall’azienda e questo sarebbe già avvenuto a inizio gennaio. Lo stesso Pinarello allora ha il diritto di formulare (entro un massimo di 90 giorni) una prima offerta per la quota di L Catterton. In caso il private equity non la valutasse adeguata potrà aprire un'asta e cedere a un terzo soggetto la sua quota, ma solo se quest'ultimo avrà fatto una proposta più ricca. L Catterton ha rilevato l'80% di Pinarello per quasi 90 milioni di enterprise value sei anni fa. Per l’azienda oggi sarebbero scesi in campo in particolare family office e gruppi specializzati nel settore della bicicletta. Oggi le aspettative di valutazione del fondo sono alte e si arriva a ipotizzare che si aspetti una cifra doppia rispetto a quanto pagato nel 2017. L'esercizio attuale, che si concluderà il 30 giugno, dovrebbe chiudersi con un raddoppio dei ricavi rispetto ai 78 milioni del 2022. Come riferisce sempre il quotidiano, alcune fonti vicine all'imprenditore raccontano che da tempo è desideroso di tornare in possesso della sua azienda ma è difficile che riesca a formulare un'offerta da solo per la quota di L Catterton. Più plausibile che si muova in alleanza con un investitore.